Anti-Covid19?
Sì
Età?
8 +
Categoria?
Concentrazione
Obiettivo?
Il gioco richiede grande attenzione, concentrazione e velocità di reazione. Aiuta anche a sviluppare una buona dizione. Questo gioco-scioglilingua diverte tutti, pur nella sua semplicità.
Come si gioca?
Ci si dispone in cerchio. A ciascun giocatore si assegna, in ordine, un numero di limoni: “un limone”, “due limoni”, “tre limoni” e così via…
Inizia chi ha solo un limone. Il gioco consiste nel chiamarsi a vicenda tramite una formula-scioglilingua: mettiamo che il numero 1 voglia chiamare il numero 6, questo dovrà dire “un limone, mezzo limone, sei limoni”. Quindi per chiamare qualcuno bisogna dire: il proprio numero di limoni, seguito da “mezzo limone” e il numero di limoni di chi si vuole chiamare. Chi viene chiamato in questo modo dovrà immediatamente chiamare allo stesso modo un altro giocatore, ma non colui da cui è stato chiamato! Chi sbaglia a pronunciare la frase, perché si impappina nel dirla velocemente (ad esempio dice “melone” invece che “limone”), o chiama il giocatore sbagliato viene eliminato, quindi bisognerà anche stare attenti a non chiamare dei numeri che sono già usciti. Una volta eliminato un giocatore, questo esce dal cerchio: inizierà il turno successivo il giocatore che lo aveva chiamato. Raggiunto un certo numero di partecipanti rimasti, si può anche decidere di togliere la regola del non poter chiamare chi ci ha chiamato, così da rendere più movimentato il gioco.
Gli ultimi due che rimangono fino alla fine, si sfideranno in un duello all’ultimo sangue: dovranno chiamarsi a vicenda nel solito modo, il primo che sbaglia a pronunciare la frase perde. L’ultimo che rimane è il vincitore!
Suggerimenti?
Se si gioca in tanti e si nota la tendenza da parte di alcuni a chiamare sempre le stesse persone, si possono aggiungere delle altre regole, come il fatto che numeri pari debbano chiamare numeri dispari e viceversa (fino a che è possibile), o che non si possano chiamare i giocatori adiacenti… Se si gioca in pochi, invece, si può stabilire di far chiamare a ciascuno chi vuole fin da subito.
Se il duello finale dovesse andare troppo per le lunghe, si consiglia di far vincere entrambi i giocatori a pari merito.
Per far durare il gioco più a lungo, infine, si può anche decidere, invece di eliminare, di far fare una semplice penitenza a chi sbaglia (come stare su una gamba sola, fare un giro del campo a corsa, fare una capriola, continuare il gioco con un dito nel naso…).
Variante?
Per variare il gioco si può usare al posto di “limone” un qualsiasi altro frutto, scegliendo un nome più o meno semplice, anche sulla base dell’età dei partecipanti.