Anti-Covid19?
No
Età?
8 +
Categoria?
Fortuna
Cosa serve?
Carte da gioco, un tappo di sughero per ogni giocatore
Obiettivo?
Il gioco è semplice e divertente, allena il riflesso e la velocità di pensiero.
Come si gioca?
Prima di iniziare la partita è necessario preparare un mazzo di carte composto da tanti quadris (gruppi di quattro carte con lo stesso numero o figura) quanti il numero dei giocatori. I giocatori si siedono intorno ad un tavolo. Al centro del tavolo vengono disposti un numero di tappi di sughero pari al numero dei giocatori meno uno, in modo che siano raggiungibili da tutti i partecipanti. Si distribuiscono quattro carte a ciascun giocatore. Lo scopo del gioco è riuscire ad avere quattro carte uguali (un quadris). Ad ogni turno, tutti i giocatori contemporaneamente scelgono una carta dalla propria mano e la passano, senza mostrarla, al giocatore alla propria destra: ogni turno ognuno riceverà quindi una carta e ne cederà una, rimanendo sempre con quattro carte. Nel momento in cui un giocatore riesce ad avere quattro carte uguali dovrà urlare “TAPPO” e prendere uno dei tappi posti al centro del tavolo. Tutti i giocatori dovranno quindi cercare di prendere uno dei tappi: chi rimane senza tappo viene eliminato. Viene tolto un quadris dal mazzo di carte e un tappo di sughero, si distribuiscono le carte, si riposizionano i tappi (meno uno) al centro del tavolo e la partita riprende. Gli ultimi due giocatori che rimangono sono i vincitori.
Suggerimenti?
È importante far sì che tutti guardino la carta passata dal compagno nello stesso momento, per evitare che qualcuno sbirciando prima possa essere avvantaggiato: può essere utile, infatti, far prendere la carta passata senza girarla e guardarla tutti nello stesso momento al VIA dell’animatore o di un giocatore designato, il quale avrà il compito di controllare che tutti siano pronti.
Variante?
Lo stesso gioco si può fare anche a punti, senza eliminazione. Invece dei tappi, nel mezzo si posiziona un nuovo mazzo di carte (che funzioneranno da fiches). La modalità rimane più o meno la stessa. Quando un giocatore fa quadris deve urlare “TAPPO” e battere la mano sul mazzo nel mezzo: a quel punto, gli altri giocatori dovranno fare lo stesso appoggiando la propria mano su quella del primo giocatore, una sopra l’altra (stando attenti a non metterci troppa energia per non farsi male!). L’ultimo a mettere la mano perde il round e deve pescare una carta dal mazzo nel mezzo, conservandola in mazzetto personale: il valore della carta indicherà i punti che ottiene come penalità.
b>Attenzione: anche chi tocca per sbaglio il mazzo nel mezzo, pur non avendo fatto quadris, deve pescare una carta come penitenza! È possibile, infatti, bluffare e urlare “TAPPO” senza mettere nel mezzo la mano, così da cercare di fregare i propri avversari.
Alla fine, dopo un certo numero di round prestabilito o finite le carte nel mezzo, si conclude la partita. Quindi si contano i punti di ciascun giocatore, sommando i punteggi delle carte che ciascuno ha dovuto pescare: chi ha meno punti vince!
I punti di ciascuna carta corrispondono al valore della carta stessa, ma ci sono alcune carte speciali che hanno un punteggio diverso o dei “poteri” particolari:
Le FIGURE valgono 10 punti;
Il JOLLY ha valore di 25 punti;
L’ASSO ha il potere dello spazzino e permette a chi lo pesca di rimettere nel mazzo in mezzo tutte le carte pescate, azzerando così il proprio punteggio.
Per rendere il gioco più interessante si può aggiungere la variante delle domande: in qualunque momento, quando qualcuno risponde a una domanda di qualsiasi tipo posta da uno qualunque dei giocatori (es. «come stai?» o «che ore sono?»), i punti del giocatore che ha posto la domanda passano a colui che ha risposto.