Il gioco si basa sulla velocità e sul movimento, ma anche sull’ascolto e l’attenzione. Incentiva inoltre lo sviluppo di una certa flessibilità e della velocità di reazione. Può essere utile anche per migliorare lo spirito di squadra.
Come si gioca?
In questo gioco, simile al GIOCO DEL FAZZOLETTO, i partecipanti assumeranno le vesti di tenerissimi cagnolini, che attendono scodinzolanti che il loro padrone lanci loro la pallina da riportare. Prima di iniziare il gioco, i giocatori si dividono in squadre e si posizionano sparsi nel campo seduti. Ogni squadra affida ai propri componenti un numero, partendo da 1 e andando su su, facendo sì che ogni squadra abbia gli stessi numeri (nel caso in cui una squadra abbia meno componenti, una persona avrà due o più numeri). L’animatore, che sarà il padrone di tutti i cani, si posiziona al centro del campo. Ad ogni turno il padrone dovrà chiamare un numero e lanciare la palla. I giocatori ai quali è associato quel numero dovranno alzarsi e, come cagnolini, correre per cercare di prendere la palla. Chi riuscirà a prenderla per primo farà guadagnare un punto alla propria squadra. A quel punto dovrà riportare la pallina al suo padrone, che lo ringrazierà con una carezza sulla testa, dicendogli “Ben fatto, cucciolone!”.
L’animatore dovrà lanciare ogni volta la pallina a distanze e in direzioni differenti e ogni tanto potrà (anche per rendere il gioco più divertente) fare delle finte per ingannare i giocatori; nel caso in cui decidesse di fare un lancio finto e tenere in mano la pallina, i giocatori chiamati non dovranno cercare di afferrarla, ma andare a toccare l’animatore stesso per prendere il punto. La squadra che per prima arriva al punteggio stabilito inizialmente (ad esempio 10 punti) vince il premio di “Squadra di migliori cagnolini da riporto”!
Suggerimenti?
Si consiglia di assegnare i numeri nelle varie squadre in modo da far scontrare giocatori che siano più o meno al solito livello: par far ciò si può aggiungere un criterio con i quali attribuirli, ad esempio, dal più piccolo al più grande o dal più basso al più alto, oppure far sì che sia l’animatore stesso a sceglierli.
L’animatore dovrebbe cercare di chiamare sempre tutti i numeri, in modo da far giocare tutti, e variare molto i lanci, in modo da agevolare ogni volta diverse persone, ma anche rendere il gioco più divertente. È possibile, per rendere il gioco più equo ed esente da favoreggiamenti, bendare l’animatore in modo che non agevoli volutamente l’una o l’altra squadra.
Soprattutto con bambini più piccoli, è possibile invitare i partecipanti a comportarsi proprio come dei cagnolini spostandosi a quattro zampe e facendone il verso: in questo modo il gioco diventerà ancora più buffo e divertente.