Anti-Covid19?
Sì
Età?
10 +
Categoria?
Concentrazione
Obiettivo?
Adatto a ragazzi più grandi, richiede grande concentrazione e velocità di pensiero. È necessario anche un buon ascolto e senso del ritmo. È interessante prendere il gioco più che una competizione contro gli altri, una sfida contro se stessi.
Come si gioca?
Ci si dispone in cerchio, rivolti verso il centro, in modo che tutti si possano vedere tra loro, seduti per terra o su delle sedie, l’uno di fianco all’altro.
Il gioco consiste nel dire una serie di parole appartenenti a una determinata categoria che viene decisa insieme. Uno per volta, a giro, i partecipanti dovranno dire una parola pertinente, che non sia stata mai nominata. Ma questo dovrà essere fatto mantenendo sempre un ritmo in 4/4 con le mani:
1. Batto la mano destra sulla coscia destra
2. Batto la mano sinistra sulla coscia sinistra
3. Schiocco le dita della mano destra (o tiro in fuori il pollice)
4. Schiocco le dita della mano sinistra (o tiro fuori il pollice).
Ognuno dovrà dire la propria parola rimanendo all’interno di questa sequenza e senza perdere il ritmo. Chi sbaglia, perché dice una parola non pertinente o già detta o non lo fa in tempo, viene eliminato: il cerchio a quel punto si restringe, si sceglie una nuova categoria e si ricomincia allo stesso modo. Vince l’ultimo che rimane in gioco.
Per iniziare ogni turno, dopo aver scelto la categoria e aver deciso chi dovrà iniziare, si inizia a prendere il ritmo recitando insieme questa frase e aggiungendo in fondo il nome della categoria: “QUESTO È UN GIOCO // DI CONCENTRAZIONE // NESSUN ERRORE // O ESITAZIONE // LA CATEGORIA // È …”.
Dopodiché il primo giocatore dirà la sua parola e si procederà in senso orario. Il giro continua fino a che qualcuno non viene eliminato.
Suggerimenti?
Si suggerisce, per non perdere il ritmo, di dire la parola nel momento in cui si fanno i primi due battiti. Se il gioco dovesse risultare troppo veloce è possibile rallentare il ritmo, aggiungere altri battiti o lasciare una sequenza a vuoto tra un giocatore e l’altro.
Esempi di categorie che si possono usare: animali, colori, piatti, mestieri, parole con la P…